L’azienda agricola Castello Montesasso si trova sullo storico borgo di Montesasso ai vertici della parete rocciosa a Nord-ovest di Mercato Saraceno (FC) a 380 mslm, dove terreni di origine marnosa arenacea vengono interessati da un clima preappenninico grazie alle vette della catena appenninica tosco-romagnola con i monti Fumaiolo, Aquilone e Comeroche.
La cura della vigna è manuale per dedicare la primaria attenzione alla materia prima, l’uva.
Per la proprietà Elisa Baraghini, l’enologo Francesco Bordini e l’agronomo Remigio Bordini i vini nascono: “dalla conoscenza dell’anima delle nostre Terre, dalla selezione di un vitigno qualificato, dall’ascolto dello spirito dell’uva, dialogo dell’annata tra terra, vitigno e andamento climatico e da un approccio enologico che vuole interpretare e valorizzare le potenzialità espressive del nostro terroir.”
I vini prodotti sono a base del clone CREA RLB 1 di Sangiovese, caratterizzato dal grappolo spargolo che riduce gli attacchi fungini, intensifica il grado zuccherino, i profumi e i sapori.
Altra tipicità è il portainnesto, il Gravesac, che genera un equilibrio vegeto-produttivo ottimale.
Azienda biologica dove l'uso di rame e zolfo è ridotto al minimo, sotto la soglia concessa dall’agricoltura biologica, grazie alla genetica delle viti.
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Preludyo- Spumante Rosè Brut - Castello Montesasso
12,00 €Preludyo - Spumante Rosè Brut - Castello Montesasso Il preludio, l’inizio di un incontro festeggiato con questo Spumante Sangiovese rosé regala gioia e piacevolezza. Affascinante riscoprire il clone di sangiovese nel calice. Guida Emilia Romagna da Bere e Mangiare – edizione 2019/2020: Classificato con 6 acini Per saperne di più -
Fantasya - Castello di Montesasso
9,00 €Fantasya - Castello di Montesasso Metodo ancestrale di Sangiovese rosato. Fantasya rimanda al significato di Fantasia in campo musicale di un componimento strumentale in forma libera, in bottiglia si riflette nel processo di rifermentazione dei lieviti e zuccheri residui che donano una loro espressività su libere variazioni. Anche per questo vino della cantina, l'etichetta rappresenta il quadro “La partenza“ del pittore Alessandro Trani, tecnica mista su tela dove la suggestione cromatica del quadro rimanda al colore del vino. Per saperne di più