Vini Bianchi

Cuvèe Nettuno Pignoletto Spumante Brut Colli Bolognesi DOCG Il pignoletto è una conoscenza antica dei Colli Bolognesi, già citato da Plinio il Vecchio nel Naturalis Historia nel I secolo d.C. come "Pinum Laetum", Pino Lieto. Viene liquidato come "vino non abbastanza dolce per essere buono", ma questo era riferito dai Romani che mescolavano miele e spezie al vino! Per saperne di più

Sur Lie Pignoletto Colli Bolognesi DOCG Metodo Ancestrale che amplifica il bouquet del vino e gli dona il caratteristico deposito di lieviti sul fondo della bottiglia. Il pignoletto è una conoscenza antica dei Colli Bolognesi, già citato da Plinio il Vecchio nel Naturalis Historia nel I secolo d.C. come "Pinum Laetum", Pino Lieto. Viene liquidato come "vino non abbastanza dolce per essere buono", ma questo era riferito dai Romani che mescolavano miele e spezie al vino! Per saperne di più

Pignoletto Colli Bolognesi Frizzante DOCG Il pignoletto è una conoscenza antica dei Colli Bolognesi, già citato da Plinio il Vecchio nel Naturalis Historia nel I secolo d.C. come "Pinum Laetum", Pino Lieto. Viene liquidato come "vino non abbastanza dolce per essere buono", ma questo era riferito dai Romani che mescolavano miele e spezie al vino! Per saperne di più

Sit a Montuì Pignoletto Colli Bolognesi Classico Sup. DOCG Il pignoletto è una conoscenza antica dei Colli Bolognesi, già citato da Plinio il Vecchio nel Naturalis Historia nel I secolo d.C. come "Pinum Laetum", Pino Lieto. Viene liquidato come "vino non abbastanza dolce per essere buono", ma questo era riferito dai Romani che mescolavano miele e spezie al vino! Per saperne di più

Desimo Colli Bolognesi DOC - Bianco Bologna - Tenuta Santa Croce Per saperne di più

La Riva deriva dal nome dei monti della Linea Gotica. Vino naturale, la fermentazione è indotta da lieviti autoctoni senza nessun zucchero aggiunto. Per saperne di più

La Riva deriva dal nome dei monti della Linea Gotica. Vino naturale, la fermentazione è indotta da lieviti autoctoni senza nessun zucchero aggiunto. I lieviti autoctoni restano a contatto con il vino anche dopo l’imbottigliamento, per questo il vino appare torbido, consistente. Questo metodo regala maggiore morbidezza al vino, ricchezza gustativa e complessità. Chi apprezza può omogeneizzare il sedimento per uniformare il contenuto. Per saperne di più