Sita a Monteveglio, zona d’elezione del Pignoletto, vitigno autoctono di grande carattere e potenzialità, qui la famiglia Chiarli, volendo allargare l’offerta dei vini doc regionali, rileva la tenuta Santa Croce e investe sia in vigna che in cantina rinnovando gli impianti e le tecnologie. Inoltre nel 2013 si costruisce una nuova cantina sotterranea per riprodurre le condizioni di affinamento e stoccaggio del vino come in natura.
La cultura e il settore agroalimentare si trovano sempre più legati reciprocamente: consumare e fare scoprire i prodotti del proprio territorio è frutto di una sensibilità che è la base di un’identità sociale.